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PROGETTO ERASMUS PLUS KA1

ESSERE COSTRUTTORI DI PACE

MOBILITA’ LILLA-FRANCIA

SCUOLA OSPITANTE: SAINT ADRIEN DE SALLE, VILLENEUVE D’ASCQ 

 

DOCENTI PARTECIPANTI: MICILLO ELVIRA, TAVASSI LUCIO, PORCELLI ANNA

ALUNNI PARTECIPANTI: TOTARO ALESSIA, MONTESANO MARGHERITA, TELEMACO FRANCESCA, GRANDELLI CRISTIAN, TUFANO NOEMI, PETRUCCI SIMONE, DI STASIO DENISE, ANDREOZZI SOFIA, PRINCIPE BIAGIO.

 

MERCOLEDI’ 11 GENNAIO

Nel giorno mercoledì 11 Gennaio il gruppo dei docenti accompagnatori e degli alunni si è riunito all’aeroporto di Napoli per intraprendere il viaggio che li avrebbe condotti a Lilla, Alta Francia, con l’obiettivo di vivere per la prima volta nelle loro vite, una esperienza di confronto , amicizia e comunanza con una realtà scolastica e dunque storico culturale diversa da quella finora conosciuta, nonché la possibilità di conoscere luoghi altri e dunque prendere atto dei tanti aspetti della nostra bella Europa. Dopo i consueti saluti, abbiamo intrapreso il nostro viaggio e nel tardo pomeriggio siamo giunti al nostro albergo, sito a Villeneuve d’Ascq, cittadina non lontana da Lilla. Già durante il viaggio di andata il gruppo dei ragazzi ha mostrato di essere sufficientemente autonomo e di avere buone capacità di adattamento e di osservazione. Dopo esserci sistemati, nelle nostre stanze, siamo andati a cena in una brasserie vicino l’hotel.

GIOVEDI’ 12 GENNAIO

Alle ore 9:30 circa del 12 Gennaio siamo arrivati alla scuola di Saint-Adrien La Salle, dove il gruppo di docenti e alunni è stato accolto dal prof. Philippe Vanderpotte e dalla prof.ssa Abigail nella affascinante biblioteca della scuola, nata in un’ area ricavata dall'antica chiesa cattolica. L’accoglienza è stata calorosa e gioiosa, con un piccolo rinfresco preparato per noi e la presenza di alcuni rappresentanti tra docenti e capi d’istituto. Abbiamo dato loro i nostri doni; una targa e due bottiglie di limoncello, prodotto tipico del nostro territorio. E’ emerso, fin da subito, un mutuo atteggiamento di briosa apertura tra i docenti che ha consentito un clima favorevole durante tutto il corso dell’ esperienza. E’ stato interessante non solo lo scambio di informazioni riguardanti le rispettive organizzazioni scolastiche con le conseguenti riflessioni, ma anche il coinvolgimento umano, grazie al quale è stato possibile condividere esperienze di vita significative, ad es. la storia della prof. Abigail, di origine sud africana, che ha vissuto l’apartheid ed il governo di Mandela. Il resto della mattinata è stato dedicato alla visita della struttura scolastica e degli spazi esterni, accompagnata dalle varie informazioni storiche sull’edificio e sul sistema scolastico francese. Alle ore 12:30 circa abbiamo pranzato alla mensa scolastica. Dalle ore 13:30 alle 15:30 gli studenti sono stati accolti da una classe e impegnati in attività di educazione fisica svolte nella palestra della scuola. Le attività sono state molto apprezzate dai ragazzi italiani in quanto hanno avuto la possibilità di confrontare diverse pratiche e diversi modi di relazionarsi con compagni e avversari di squadra. Al contempo alcuni docenti hanno osservato diverse pratiche educative di colleghi francesi in altre classi. Il resto del pomeriggio è stato trascorso in albergo. Per cena siamo stati in una creperia vicino l’hotel dove abbiamo degustato le famose “galettes”, la versione salata delle crêpe fatte con il grano saraceno e farcite in diversi modi.

VENERDI’ 13 GENNAIO

Gli alunni si sono presentati in inglese nella classe di Philippe Vanderpotte. Hanno illustrato la loro scuola e il sistema scolastico italiano in francese. Si sono susseguite poi delle attività didattiche di gruppo in lingua inglese finalizzate alla socializzazione. Dopo aver pranzato alla mensa scolastica, abbiamo visitato la città di Lilla, capoluogo della regione dell’Alta Francia e città natale di Charles de Gaulle. Abbiamo passeggiato a ridosso della Cittadella, possente fortezza bastionata a pianta pentagonale; abbiamo visitato la Cattedrale di Nostra Signora della Pergola; abbiamo passeggiato nel centro storico e ammirato la Grand Place, il palazzo del Municipio, l’Opera di Lilla, il palazzo della Borsa. Abbiamo, infine, visitato la casa natale di Charles De Gaulle.

SABATO 14 GENNAIO

La giornata di sabato 14 Gennaio è stata dedicata alla visita culturale della cittadina di Bruges. Bruges è la capitale delle Fiandre occidentali: il suo centro storico è inserito dall’Unesco nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità. Dopo aver camminato per le vie lungo i canali della cittadina, abbiamo fatto ritorno a Lille e di lì in albergo.

DOMENICA 15 GENNAIO

Domenica 15 Gennaio è stata dedicata alla visita guidata della città di Bruxelles, capitale del Belgio. La prima tappa è stata una delle piazze più belle del mondo, la Grand Place. Qui il nostro gruppo è stato raggiunto da una cara amica, di origine cipriota, della prof.ssa Micillo, che lavora alla commissione Europea (amicizia che dura dai tempi del suo Erasmus universitario) Efie, la quale ci ha fatto da guida in lingua inglese nella città, raccontandoci oltre alla storia anche le famose leggende che avvolgono la città. Dalla piazza è possibile ammirare tutti gli edifici che la circondano. Si tratta di opere architettoniche storiche e di edifici governativi molto famosi per le loro facciate. Sono infatti considerati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Il pranzo ha previsto lo street food tipico di Bruxelles, les frites, patatine fritte nel grasso di animale, condite con svariate salse. Il primo pomeriggio ci ha visti impegnati nella visita al Parlamentarium. La visita ha avuto inizio con un viaggio attraverso la storia e l'integrazione europea. È stato un percorso di consapevolezza, attraverso la conoscenza dei fatti e dei valori che hanno portato alla formazione dell'Unione Europea. Ci siamo sentiti a casa!! Dopo la visita al Parlamentarium, che i ragazzi hanno trovato accattivante e allo stesso tempo anche divertente per alcuni aspetti interattivi del tour, abbiamo fatto una sosta in un caffè dove abbiamo gustato le famose gaufres di Bruxelles, cialde calde e dolci farcite di cioccolato o altri tipi di creme. Abbiamo fatto ritorno a Lille in tarda serata.

LUNEDI’ 16 GENNAIO

Le attività scolastiche previste per la mattinata hanno impegnato il gruppo dei ragazzi in un percorso di orientamento. L’attività è stata molto dinamica e i ragazzi hanno dovuto mettere in pratica la loro capacità di comunicazione in lingua inglese per svolgere il proprio compito all’interno del gruppo di cui facevano parte. Dopo aver pranzato alla mensa scolastica, abbiamo fatto ritorno in albergo. Abbiamo dedicato il pomeriggio al riposo, dopo il frenetico fine settimana. Prima di andare a cena in una brasserie vicino l’albergo, abbiamo impegnato un po' di tempo in un circle time allo scopo di raccogliere le impressioni e le considerazioni personali di ciascun alunno in merito alle esperienze fatte fino a quel momento. Dal circle time sono emerse tante considerazioni e riflessioni. Sicuramente ciò che ha entusiasmato i ragazzi in maniera particolare è stato il fatto che gli studenti francesi hanno tante pause, che si muovono tanto tra una lezione e l’altra e hanno la possibilità di godere ogni giorno degli spazi aperti; in merito a ciò Francesca afferma: “c’è una libertà ordinata tra i ragazzi”. La mensa scolastica è una novità che loro hanno accolto con piacere. Manifestano tutti l’entusiasmo nel fare tante nuove amicizie comunicando in inglese, in francese e all’occorrenza anche in spagnolo. La maggior parte ha manifestato di aver provato benessere nello svolgere attività fisica durante le lezioni di scienze motorie in una palestra molto grande e anche all’aria aperta. Tutti hanno trovato molto interessanti le visite fatte durante il fine settimana alle città di Bruges e Bruxelles e al Parlamentarium. Sono stati molto affascinati dalle diverse architetture osservate. Infine ogni studente ha espresso, a suo modo, la scoperta di aver superato le paure, i limiti e pregiudizi che pensava di avere prima della partenza. Inoltre, il gruppo si esprime in maniera positiva sulle relazioni tra di loro e con i docenti accompagnatori, sentono i loro rapporti rinforzati ed affidabili, manifestano uno stato di benessere fisico e psicologico, sono consapevoli di vivere un'esperienza unica e indimenticabile.

MARTEDI’ 17 GENNAIO

Per la giornata di martedì 17, gli studenti sono stati divisi in tre gruppi e inseriti in classi diverse, ogni gruppo accompagnato da uno dei docenti. Dalle 9:00 alle 12:00, i tre gruppi hanno preso parte a lezioni di spagnolo, storia e geografia, scienze, musica, francese e arte. Dalle 12:00 alle 13:30 c’è stata la pausa pranzo. Nel pomeriggio abbiamo raggiunto con la metro la cittadina di Roubaix, ex capitale dell’industria tessile, dove abbiamo visitato il Musée de La Piscine de Roubaix. Inserito nel contesto di una splendida piscina in stile Art Déco, il Museo dell'Arte e dell'Industria La Piscine propone ai visitatori di scoprire le sue collezioni di Belle Arti e Arti applicate. Dopo il museo, ci siamo diretti alla Grand Place e lì ci siamo concessi una pausa caffè e dolci tipici. Di ritorno abbiamo fatto tappa nella cittadina di Lille per la cena e poi siamo tornati in albergo.

MERCOLEDI’ 18 GENNAIO

Nel nostro ultimo giorno alla scuola di Saint-Adrien siamo stati ospitati, questa volta, in un plesso distaccato della scuola, dove gli studenti sono stati ancora divisi in tre gruppi e inseriti in classi diverse, ogni gruppo accompagnato da uno dei docenti. Dalle 9:00 alle 12:00, i tre gruppi hanno preso parte a lezioni di inglese, spagnolo, fisica e chimica, musica e francese. Tornati verso le 12:00 alla sede centrale, abbiamo pranzato alla mensa scolastica. Dalle 13:30 alle 15:30, il gruppo è stato impegnato in attività di Parcours International, un corso di inglese potenziato con madrelingua. Dopo la lezione c’è stato il momento dei saluti. I ragazzi hanno espresso grande rammarico per la fine dell’esperienza vissuta nella scuola francese e hanno manifestato con abbracci e belle parole il loro affetto e la loro gratitudine ai docenti francesi e ai nuovi amici francesi. Anche per noi docenti è stato triste dire arrivederci. Prima di fare ritorno all’albergo, abbiamo fatto visita al vicino Musée du Terroir, creato nel 1972, esso conserva ed espone oggetti relativi alla vita domestica e artigianale nelle zone rurali della fine dell'Ottocento.

GIOVEDI’ 19 GENNAIO

Il giorno previsto per il ritorno, dopo aver lasciato l’albergo, abbiamo trascorso un paio d’ore passeggiando nel centro storico di Lille. Alle 13:30, abbiamo preso l’autobus per l’aeroporto di Bruxelles, e poi i voli per Napoli. Al nostro arrivo all’aeroporto di Napoli, siamo stati accolti in maniera molto calorosa dai genitori dei ragazzi, che hanno espresso con grande entusiasmo la loro gratitudine a noi docenti e alla scuola in generale per aver dato ai loro figli l’opportunità di vivere questa esperienza così formativa e costruttiva.

I docenti Prof.ssa Micillo Elvira Prof. Tavassi Lucio Prof.ssa Porcelli Anna

 

 

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